58028 - FEROMONI CONTRO LA LARVA DELLA PIRALIDE DEL BOSSO
Insetto responsabile: Farfalla (lepidottero: Cydalima perspectalis)
La piralide del bosso è una farfalla (lepidottero) la cui larva attacca essenzialmente il bosso comune (Buxus sempervirens) .Questo parassita è una minaccia per parchi e giardini dove il bosso è quasi sempre presente. Le piante vengono spogliate delle loro foglie nel giro di pochi giorni.
La confezione contiene 2 capsule confezionate in 2 buste a tenuta stagna.
Ogni capsula agisce per 4-6 settimane e copre 15 mq circa. Le buste di feromoni si conservano al freddo (fino a 3 anni in frigo – fino a 5 anni in congelatore).
Periodo di trattamento raccomandato:
MAGGIO-GIUGNO-LUGLIO-AGOSTO-SETTEMBRE-OTTOBRE-NOVEMBRE
LE CAPSULE VANNO INSERITE NELLE TRAPPOLE 58006 o 58085 DA ACQUISTARE A PARTE
La piralide del bosso è un lepidottero (farfalla notturna) della famiglia dei Crambidi, originaria dell’Asia e introdotta accidentalmente in Europa nel 2006. La sua larva, verde e nera, rappresenta una grave minaccia per i parchi e i giardini, dove la presenza del bosso è frequentissima. Particolarmente voraci , le larve divorano le foglie e le piante possono essere completamente spogliate in pochi giorni. Le piante diventano di colore giallo-ocra come se fossero stati bruciati e deperiscono rapidamente. La piralide del bosso compie più generazioni per anno. (da 2 a 3). Dopo avere passato l’Inverno all’interno di un bozzolo le giovani larve fuoriescono ai primi tepori primaverili e iniziano immediatamente a cibarsi delle foglie. Tra fine Marzo e primi di Aprile , la larva inizia la sua trasformazione in farfalla. Questa prima generazione prende il volo ed inizia la fase riproduttiva tra fine Maggio e primi di Giugno. Le uova vengono deposte in gruppi sulla faccia inferiore delle foglie.
Un metodo ecologico al 100%, perfettamente efficace e rispettoso delle colture e del terreno.
I feromoni sono delle sostanze volatili secrete generalmente dalle femmine degli insetti. Questi giocano un ruolo di riconoscibilità e di attrazione sessuale sui maschi, che possono individuarli anche a diversi chilometri di distanza.
ogni specie emette un feromone specifico. Questo permette di poter lottare con molta precisione e grande efficacia contro ciascun tipo di insetto dannoso.
A ciascun tipo di insetto dannoso corrisponde un feromone specifico.
Il trattamento consiste nell'intrappolare l'insetto maschio imitando il feromone emesso dalla femmina al fine di evitare l'accoppiamento e quindi la deposizione delle uova.