9FM85 - MELO COLONNARE -RONDO®-
Questo albero colonnare è sano per natura, tollerante alla scabbia (Rvi6 resistente alla ticchiolatura) e produce un buon raccolto dal primo anno. Frutto grande succoso di alta qualità e lunga conservazione. Maturazione: metà/fine settembre
Melo colonnare AUTOFERTILE . La produzione può migliorare se impollinato da altre varietà di meli .
I meli colonnari possono raggiungere un'altezza di 3,5 metri anche se possono essere facilmente contenuti tramite potatura dell'apice vegetativo.
Piante con portinnesti speciali per piccoli giardini, terrazzi e per coltivazioni intensive.
Altezza della pianta alla fornitura : cm 120-150 circa
Impollinazione
I meli risultano autosterili e quindi non fruttificano o fruttificano scarsamente, se non a seguito dell’impollinazione incrociata con una varietà specifica. Le condizioni ideali affinchè possa avvenire una corretta impollinazione:
- tenere conto del vento dominante nel caso di impollinazione anemofila ( impollinazione tramite vento)
- nel caso di impollinazione entomofila ( tramite insetti pronubi) consigliamo distanze non superiori a 20 metri
A sua volta l'impollinatore per fruttificare ha bisogno della pianta che ha impollinato ( ad esclusione dei casi in cui sia una pianta autofertile) .
Epoche di piantumazione
Possibilmente conviene eseguire la piantagione dei fruttiferi nel tardo autunno, cioè nei mesi di novembre e dicembre (prima dei geli), anche se è comunque possibile la piantagione in tempi successivi in pieno inverno in assenza di terreno gelato. Altro periodo utile alla piantagione è febbraio – marzo o al massimo fino a metà aprile. Solo se le piante sono state precedentemente coltivate in vasi, la piantagione può effettuarsi anche nei mesi successivi, con le dovute cautele e mantenendo integro il pane di terra. Le piante da frutto crescono bene nei terreni di buona fertilità, profondi e permeabili. Se invece i terreni sono molto argillosi e piuttosto compatti è opportuno provvedere a drenarli in profondità.
NB .Le epoche di maturazione di tutte le piante da frutto possono anticipare o ritardare anche di una settimana o più, a seconda dell'esposizione e del clima.