EW-18846 - Strelitzia Nicolai
La Strelitzia, detta anche uccello del paradiso, è un capolavoro della natura ed è considerata molto pregiata per la forma e la bellezza dei suoi fiori; nonostante il suo aspetto imponente che incute quasi timore è, sorprendentemente, semplice e da coltivare e resiste anche a condizioni ambientali non ottimali. Le temperature di coltivazione sono tra i 13°C ed i 21 °C. Mai sotto i 5°C.
Può essere coltivata all'aperto nelle regioni a clima particolarmente mite dove le temperature non scendono sotto i 5°C o può essere coltivata in casa. Fondamentale per la Strelitzia è la luce. Deve essere la più intensa possibile e può essere posizionata anche in pieno sole ma non al sole delle ore centrali della giornata estive.
La Strelitzia ama l'aria pertanto è importante che l'ambiente nel quale si trova sia spesso aerato ma senza creare delle correnti d'aria, specialmente fredde.
Contrariamente a quanto avviene con le altre piante, la Strelitzia entra in riposo vegetativo a giugno-luglio.
La Strelitzia va annaffiata molto generosamente ad eccezione del periodo di riposo vegetativo (giugno - luglio) durante il quale si annaffia in maniera molto più moderata.
Tra un'annaffiatura e l'altra è necessario che il terreno si asciughi in superficie.
La pianta ama gli ambienti umidi pertanto beneficia di nebulizzazioni alle foglie ma facendo attenzione a non bagnare i fiori.