3550 - POA PRATENSIS EVORA- (Varietà extrafini)
Purezza 85% - Germinabilità 75% (di legge)
La POA PRATENSIS forma un prato di grande valore estetico adatto a tutte le zone d'Italia. Resiste bene ai freddi invernali e ad una moderata aridità. Resistente al calpestio è indispensabile per impianti sportivi e parchi pubblici; cresce rigogliosa anche in luoghi ombreggiati. Germinazione e formazione del manto erboso sono un pò lenti.
Si semina in ragione di Kg. 3 per 100 mq di terreno.
CONSIGLI DI UN NOSTRO ATTENTO CLIENTE PER LA POA:
La mia esperienza in questi 8 mesi circa con Poa Pratensis. Considerata la sua lenta germinabilità e crescita, il mio consiglio è di seminarla a fine autunno appena dopo il caldo estivo significativo.
Io a fine ottobre 2021 ho fatto un ritocco corposo al prato esistente con l’intenzione di coprire le chiazze di nuda terra e di infoltire/sostituire il tipo di erba da giardino già in essere con un tipo di erba più resistente sia al meteo che al calpestio.
Dopo tosatura a 3 cm del prato, ho smosso il terreno brullo ed ho piantato la vanga in verticale in modo profondo per recidere eventuali radici superficiali degli alberi sovrastanti, le responsabili della moria dell’erba.
Ho incorporato terriccio con stallatico commerciale, ho sparso abbondante seme ovunque anche fra l’erba esistente, ho disperso lo stesso miscuglio terriccio/stallatico su tutto il prato.
Ho rastrellato avvedutamente con rastrello a denti tondi in alluminio da fieno per non strappare e far scendere semente e terriccio al di sotto del manto erboso; ho annaffiato il tanto che bastasse per far scendere ulteriormente il miscuglio ed iniziare l’attivazione della nascita.
La germinazione non ha dato segni rilevanti fino al febbraio/marzo 2022 alimentando la mia preoccupazione.
Poi sono comparsi sempre più fili sottili di poa che hanno ricoperto le chiazze brulle e rinfoltito il prato.
Ancora adesso, in giugno 2022, continuano a germinare i semi ritardatari.
Ho rilevato: che è necessaria una abbondante irrigazione; che lo sviluppo della Poa è lento (come segnalato dal venditore); che le piantine appena nate e per oltre un mese sono delicate fintanto che il radicamento sia divenuto tenace; che la Poa è una formidabile lottatrice nel prevalere sulla erba diversa esistente; che si sta imponendo bene anche sulle radichette di altre piante riuscendo a fare il suo bel tappeto; che i fili d’erba appena nati soffrono molto la irradiazione solare cocente di queste primavere africane per cui è ancor più consigliabile seminare a fine autunno.
I fili di erba Poa pienamente sviluppati sono coriacei e resistenti al calpestio ritornando subito nella loro posizione con effetto ‘molla’.
Alta la percentuale di germinazione e la purezza della semente.
Purtroppo è apprezzata da uccelletti e formiche che possono provocare tonsure prima della nascita: anche per evitare questo è preferibile la semina in ottobre – novembre, quando questi animali non hanno le necessità alimentari e di nidificazione primaverili o hanno già fatto le loro scorte.
Posso dire che di essere soddisfatto delle scelte attuate e del prodotto Ingegnoli.
Dario - Basso Veneto, 20 giugno 2022